sabato 30 gennaio 2016

E' ARRIVATO IL CARNEVALE!!

Ed anche il carnevale è arrivato carico di gioia, divertimento e soprattutto.. COLORI!! E' uno dei periodi preferiti dai bambini perchè si possono truccare il viso per assomigliare a super eroi, animali, principesse e molti altri; inoltre si può giocare con coriandoli e stelle filanti, divertendosi a lanciarli in aria e contro i propri compagni.
 Solitamente (quasi sempre) è festeggiato anche nelle scuole e i bambini possono arrivare da casa travestiti da ciò che amano. Ma non solo! Con gli oggetti tipici del carnevale si possono fare lavoretti di ogni genere e addobbare a dovere le aule rendendole festose; ci sono anche numerose canzoncine e filastrocche da far imparare ai piccoli per rendere l'atmosfera ancora più gioiosa. Insomma il carnevale è per eccellenza la festa in cui regnano i colori!

Partiamo con il descrivere possibili lavoretti da proporre ai piccoli: per esempio si possono stampare dei disegni che raffigurino il volto di un clown e farlo colorare ai bambini incollandoci i coriandoli oppure le stelle filanti come capelli! Oppure si possono creare delle maschere da far loro indossare con la forma delle loro manine (ritagliate poi dalle educatrici), o chiedere loro di decorare un'enorme maschera di cartone, da utilizzare poi come addobbo per l'aula, con pezzettini di carta crespa o di stelle filanti, o coriandoli.

Per quanto riguarda le filastrocche, che devono essere molto semplici, ne ricordo una in particolare che avevo imparato io e a mia volta il mio cuginetto e alcuni suoi amichetti : " C'era una volta il signor Arlecchino che a tutti quanti faceva l' inchino, e se nessuno gli offriva il caffè lui si girava e faceva Pè Pè..!!".

Per quanto riguarda canzoncine e altro, ce ne sono di molto carine e divertenti, che vorrei indicare con il nome e link qui di fianco.


 https://www.youtube.com/watch?v=RFQPbRZp4FY  " Il carnevale degli animali"
https://www.youtube.com/watch?v=mvxXqZhBsoI    " Arlecchino biricchino"
https://www.youtube.com/watch?v=qVSHeA4wR3Q  " I tre pagliacci"

Le feste di Carnevale all'asilo nido quindi si svolgono con musica, giochi e vestiti, rendendo questa ricorrenza unica e divertente!

venerdì 15 gennaio 2016

Anche il colore delle pareti è importante!

Il tema del colore applicato negli ambienti della pre-infanzia e scolastici, diversificati in base all'età, è stato oggetto di numerosi studi. L'applicazione corretta del colore in tutti gli ambienti favorisce il benessere psico-fisico dei bambini e favorisce la capacità di concentrazione. Inoltre le stanze frequentate durante il giorno dai bambini, utilizzate quindi  per i momenti di gioco, di 'lavoro' e per il pranzo, dovranno avere colori saturi e luminosi. Questa scelta è motivata dal fatto che i piccoli li percepiscono come colori vivaci e quindi attivi e positivi, facilmente associabili al movimento.
I colori più freddi invece, tipo l'azzurro e il verde acido, vengono utilizzati nelle zono di passaggio e in quelle dedicate alla 'nanna' e ai bagni, in quanto influiscono come rallentatori dei battiti cardiaci favorendo la tranquillità.

Approfondiamo quindi i vari colori e il loro possibile utilizzo.
Il blu diminuisce la pressione e il battito cardiaco; rappresenta quindi la tranquillità e psicologicamente trasmette la sensazione di essere in pace.
Il rosso invece è contrapposto al blu in quanto fa aumentare la pressione arteriosa e le pulsazioni e rappresenta il consumo di energie; è espressione quindi della forza vitale.
Il giallo ha un forte effetto di luce, calore ed energia essendo molto simile al sole; le sue caratteristiche sono la brillantezza e le qualità radianti. Favorisce l'attività mentale, le capacità logiche e l'operosità.
Il verde è espressione di fermezza, costanza e autostima; ricorda i prati e gli alberi. Il verde mischiato al giallo invece suscita allegria, accoglienza e leggerezza; apre agli stimoli ed ha un significato di apertura.

In sintesi quindi per lo spazio del riposo i colori più indicati sono l'azzurro e il lilla per non rendere freddo l'ambiente. Per lo spazio della relazionalità ( gioco, pranzo, lavoro) sono consigliato il giallo o l'arancio.

venerdì 8 gennaio 2016

Giochi Montessoriani per imparare il colore!

La Montessori inoltre ha ideato e costruito personalmente giocattoli in legno che permettono al bambino di stimolare e affinare i sensi, ampliando loro il campo della percezione  e offrendo una base solida e ricca per la sviluppo dell'intelligenza.

 Il materiale sensoriale è costituito da un sistema di oggetti che sono raggruppati secondo una determinata qualità fisica, come ad esempio colore,forma,dimensione, peso, ecc. Ogni gruppo rappresenta la stessa qualità ma in gradi diversi: in ogni serie infatti sono presenti i due estremi, minimo e massimo che mostra il contrasto più evidente. Notando ciò il bambino si interessa e inizia a capire le differenza.

Tra i giochi ideati dalla Montessori ci sono anche quelli che riguardano l'insegnamento dei colori : i due più celebri e utilizzati sono la ruota e le spolette dei colori.

Per quanto riguarda il primo strumento ( la ruota) , può essere creato con materiali di uso quotidiano a patto che il risultato sia simile a quello originale. Prima di tutto occorre una base di compensato o cartoncino rotonda che dovrà poi essere suddivisa in 10 spicchi uguali. Ogni spicchio va colorato o dipinto con un colore diverso e successivamente deve essere applicata una molletta da bucato allo spicchio del colore corrispondente. Il gioco consiste prima di tutto nel riuscire ad abbinare la molletta allo spicchio corrispondente e in uno step successivo per i bambini più grandi (3 anni) riuscire ad associare la molletta e quindi lo spicchio al nome del colore.

Per la scatola delle spolette ( o cartoncini) di colore invece inizialmente vengono utilizzati solo i colori primari; bisogna prima di tutto ritagliare per ogni colore ( rosso,blu e giallo) due rettangoli uguali e poi disporre i rettangoli diversi in fila orizzontale e verticale. L'obiettivo è abbinare i colori prendendo un cartoncino della fila verticale e sistemarlo sopra al corrispondente della fila orizzontale. Quando il bambino distingue bene questi 3 colori, è possibile introdurre anche quelli secondari.